Ricette semplici e veloci per semplificare la vita in cucina con un pizzico di allegria!

lunedì 27 gennaio 2014

Il buffet perfetto! (post sempre in aggiornamento)

Non so se a voi ma a me ogni volta che devo preparare un buffet mi viene l'ansia. Vorrei proporre cose nuove, diverse ed originali.

Questo è un post che aggiornerò ogni volta che avrò un buffet e vi parlerò delle diverse ricette, della possibilità di realizzarle in anticipo, del modo di conservarle, dell'allestimento della tavola e dei giochi da organizzare.
Partiamo con qualche consiglio.
Per organizzare al meglio un buffet, occorre prima di tutto stilare una lista degli invitati considerando eventuali intolleranze e il numero dei bambini.
Occorre poi decidere il tema della festa e il menu' da proporre ai nostri invitati sia dolce che salato e infine pensare alla torta.
Fondamentale è che le preparazioni possano essere mangiate con le mani, facilmente e senza rischio di sporcarsi.
Una volta decise le ricette occorre annotare gli ingredienti, le quantità e compilare la lista della spesa.
Verificare se c'è qualcosa che possiamo preparare in anticipo e magari congelare.
Ora siamo pronti per organizzare la realizzazione dividendo i cibi che possono essere preparati con anticipo e quelli che necessariamente dovranno essere preparati il giorno della festa.
Via con le preparazioni....

BASI:





SALATO
DOLCE

Altre idee

Raffaello al cocco
Mini burger

Rose di sfoglia alle mele
Panettone gastronomico (salsa alle olive, ai carciofi,
gamberetti e salsa rosa, rucola salmone e formaggio spalmabile,
 salame piccante e maionese, salsa alle noci,......)



Tartufi al cioccolato
Panna cotta con gele' di fragole, cheesecake all'albicocca
(al lampone, al limone, alle fragole, al cioccolato, al caffè)



Un classico: pavesini,crema di cioccolata, caffè e cocco
Fragole al limone
Vol au vent capresi (mozzarellina, pachino e basilico)
crema di tonno ed oliva
Macaron al cioccolato fondente






Rustici misti: sfoglia con wurstel, brie e funghi, bresaola e zucchina
Sole rustico con verdure di campo

Mini maritozzi con panna di Montersino

Misto di rustici








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mercoledì 8 gennaio 2014

Il burro

Oggi per la sezione Cooking tips, volevo parlarvi del burro e delle diverse tipologie. Infatti il burro non è tutto uguale e solitamente quello italiano è un prodotto di bassa qualità. Ma partiamo per gradi.

Il burro è un derivato del latte e rappresenta un ingrediente che non può mancare nelle cucine. Viene usato per molte preparazioni da quelle dolci a quelle salate ed è indispensabile per la sfogliatura.
Ciò che diversifica i diversi tipi di burro è la lavorazione da cui viene ottenuto. Le diverse modalità di produzione conferiscono infatti qualità e proprietà organolettiche differenti al prodotto finale.
Esistono due tecniche di produzione:
  • Burro da centrifuga: tecnica usata principalmente in Germania e nei paesi nordici dove il burro è un prodotto top della gamma. Viene  prodotto da panna fresca pastorizzata e  grazie all'utilizzo di una centrifuga viene separata la parte grassa dalla parte liquida. Grazie a questo tipo di produzione la panna (o crema di latte) possiede una qualità molto elevata e il burro ha una minore percentuale di acqua. Questo burro è perfetto ad esempio per la sfogliatura della pasta sfoglia o dei cornetti.
  • Burro da affioramento: il burro ottenuto con questa tecnica ha, a parità di latte, una minore qualità rispetto a quello da centrifuga. In Italia viene usata questa tecnica, dove la produzione di burro è legata a quella del Parmigiano e del Grana Padano e il burro quindi è un loro sottoprodotto. Viene ottenuto attraverso un processo in cui il latte viene lasciato riposare per 12/24 ore in modo da dividere la parte grassa del latte da quella liquida che essendo più leggera affiora in superficie. Il burro ottenuto così è più acido in quanto il processo di affioramento è molto lungo.
Esistono poi il burro chiarificato che ha una percentuale molto alta di materia grassa ed è quindi perfetto per friggere e il burro salato a cui viene aggiunto il sale durante la lavorazione.

Quindi in conclusione il burro ottenuto da centrifugazione è più dolce e qualitativamente migliore rispetto a quello italiano ottenuto da affioramento. Esistono comunque alcune aziende che produzono il burro con questa tecnica, basta leggere bene l'etichetta.
La tecnica utilizzata in Italia è comunque giustificata dal fatto che la vendita di Grana Padano e Parmigiano reggiano rappresentano un'eccellenza italiana con un margine molto più alto rispetto alla vendita del burro.
Per riconoscere un burro di qualità occorre comunque prestare attenzione a tre caratteristiche§; il panetto deve essere compatto, lucido ed avere un sapore delicato.




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