Almeno una volta seguendo una
ricetta che prevede l’uso del forno ci siamo posti questa domanda: ma dovrò usare il forno statico o il forno
ventilato?
Partiamo subito dicendo che solo
noi conosciamo perfettamente il nostro forno, tempi di cottura, cottura
omogenea o no e temperatura. Il mio per esempio è ventilato e cuoce di più
nella parte destra (?_?)
Ma cerchiamo di fare chiarezza e in questo post troverete dei
consigli utili su come utilizzare al meglio il forno.
Da un punto di vista tecnico
quello che distingue il forno ventilato da quello statico è la presenza di una
ventola che nel ventilato permette al calore di spandersi in maniera omogenea. La ventola può essere attivata sia con la sola
resistenza superiore , quella inferiore o entrambe.
Forno ventilato
Questa modalità di cottura
permette di poter cuocere diverse pietanze contemporaneamente poiché l’aria , grazie
all’entrata in funzione della ventola, si spande permettendo di cuocere in maniera
più veloce.
Si possono cuocere tutte le
pietanze, dalle lasagne alle crostate, dalle cotolette alle patate al forno. Per non seccare troppo i cibi è consigliato non utilizzare temperature troppo elevate.
Forno statico
Questa modalità di cottura è
perfetta per tutti i lievitati, perché consente una delicata diffusione del
calore, permettendo di ottenere una cottura ottimale di pizza, pane , pandori,
etc. Le resistenze si surriscaldano e la cottura per irraggiamento permette di cuocere perfettamente i cibi all’interno.
E’ indicata anche per il pan di spagna, ciambelloni e tutti i tipi di torte.
Qualche consiglio
E’ fondamentale,
indifferentemente dalla tipologia di forno che possediamo, avere sempre un
elettrodomestico ben pulito. E’
possibile pulire anche senza l’aiuto di prodotti chimici visto che viene utilizzato per la
cottura dei cibi. Un valido aiuto è dato da acqua, bicarbonato di sodio e aceto
bianco.
Se la ricetta prevede la cottura con il forno statico e voi l’avete ventilato ricordate di abbassare la temperatura di circa 20° o viceversa.
Se possedete solo il ventilato, per pane pandori panettoni, assicuratevi che l'alimento sia ben lievitato e durante la cottura mettete un contenitore di acqua sul fondo del forno in maniera da non far
seccare il cibo. Gli ultimi 10 minuti, togliete il recipiente e lasciate finire
di cuocere e dorare.
Per la pizza i primi
10 minuti posizionatela nella parte bassa del forno in maniera da far cuocere la
base senza far seccare il condimento, poi gli ultimi minuti spostate la teglia al
centro.
Se volete avere delle patatine prefritte surgelate croccanti anche in forno posizionatele su una teglia una a fianco all'altra senza sovrapporle e al centro del forno.
Sicuramente più di tutti i consigli e suggerimenti è importante imparare a conoscere il proprio forno utilizzandolo e sperimentando fino ad arrivare alla cottura perfetta.
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